Delle sue tantissime colonne sonore ne rimarranno alcune per grandiosità, emozionalità e perfezione armonica. Dello straordinario sodalizio artistico con Sergio Leone la “trilogia del dollaro”, “C’era una volta il West”, “Giù la testa” e forse il vertice di “C’era una volta in America”. Poi l’intensa collaborazione con Giuseppe Tornatore (“Nuovo Cinema Paradiso” e “La leggenda del pianista sull’oceano”), la sacralità di “Mission” di Roland Joffè; l’inquietante tema de “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri, alla balland commovente “Sacco e Vanzetti” di Giuliano Montaldo e il drammatico commento sonoro per “Gli intoccabili” di Brian De Palma. La musica di Ennio Morricone rifletteva la profonda emotività e umiltà dell’uomo prima che del compositore. Uno stile riconoscibile sin dalle prime note, popolare e colto che rimarrà per sempre nella storia del cinema.
(Alessandro Ceccarelli)